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MARCHI E PUNZONI

NdA: In questa pagina elencherò giusto una rapida carrellata dei marchi più frequenti, nonchè i più facilmente identificabili.
Su libri professionali si potranno trovare la gran parte dei marchi mancanti, anche se probabilmente non potranno dare spiegazioni migliori della semplice osservazione.

CANNA

Leggere fucili ita.jpg

SERIALI

Serial numbers

CODICI ISPETTORI

inspector codes

Marchi Regia Marina

Navy markings
navy inspect

La Regia Marina utilizzava lo Scudo "crociato", l'Ancora e il nodo Savoia per marchiare le armi in suo possesso.

la Stella cerchiata sulla faccetta sinistra della canna indica un probabile marchio della Regia Marina 

PRODUTTORI

AZF
Prede Belliche
Austro-Ungariche

AZF code

ANNO DI PRODUZIONE
1936 -XIV

ACCIAIERIE

4UT
4° Ufficio Tecnico
Controllo Armi e Munizioni

4ut german marking

Contrariamente a quanto predicato su diversi testi di settore, 4° UT non è un marchio tedesco in sé, ma in origine era il marchio del 4° Ufficio Tecnico Controllo Armi e Munizioni, fondamentalmente un ufficio incaricato di ispezionare e approvare armi, munizioni e relativi accessori per l'esercito italiano.

Gli uffici, emanazione esecutiva del Servizio Tecnico Armi e Munizioni, furono creati intorno al 1938 per controllare tutti gli articoli militari prodotti privatamente relativi ad armi e munizioni. Il 1° UT era a Torino, il 2° a Firenze, il 3° a Milano, il 4° UT era a Brescia (in particolare, Gardone Val Trompia, dove opera ancora oggi), altri non sono ancora completamente noti, probabilmente il 6° era a Roma.

Questo punzone sostituì il vecchio marchio d'ispezione consistente nelle iniziali dell'ispettore in un ovale. Ad esempio: la maggior parte delle baionette e delle pistole Beretta del 1937-38 riportano il marchio CdeC coronato, a indicare che sono state ispezionate e approvate da Corrado de Candia, ispettore del Servizio Tecnico Armi e Munizioni di Brescia (in particolare, Gardone V.T.). Nelle pistole comprese tra il 1939 e il 1941 compare invece (ma a volte si sovrappongono e si invertono) il marchio IV U in un ovale.

La marcatura 4UT si trova regolarmente nel periodo 1938-1943 sulle pistole Beretta  (nella sua iterazione IV U), su baionette e sui fucili prodotti privatamente. Le marcature degli altri uffici si trovano regolarmente sulle casse di munizioni o sui fondelli dei bossoli di artiglieria.

Dopo l'occupazione tedesca dell'8 settembre 1943, la Beretta e altre fabbriche private avevano ancora bisogno che le loro produzioni fossero adeguatamente ispezionate e collaudate, così i vertici tedeschi, con i loro collaboratori italiani, ispezionarono e marchiarono queste produzioni prima con il vecchio punzone del Centro di Prova di Gardone Val Trompia (leone rampante in un cerchio, con una corona) e poi con il punzone 4UT (il WaA 162 è presente anche sulle armi prodotte nella zona di Brescia).

CASTELLO

arsenali-receiver2_2
greek marking

OTTURATORE/SERBATOIO/FORNIMENTI

arsenali
inspector

Punzoni Ispettori

I codici ispettori sono solitamente due lettere all'interno di un ovale o di un riquadro. 
Mella seconda metà degli anni '30 e durante la seconda guerra mondiale, Gardone V.T. sembra aver usato dei rombi con dei numeri per indicare gli ispettori.
Il marchio del "CdeC" coronato dovrebbe essere il marchio di Corrado de Candia, addetto del Servizio Tecnico Armi e Munizioni, di stanza a SFARE Gardone Val Trompia.

Galesi
Fabbrica armi Lario Como
armaguerra
Pietro Beretta
FNA
tbp
Rocca
CAB
FIVM

CALCIATURE - WIP

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